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Il cuore pulsante di Milano si è fermato di fronte all’orrore di una giovane donna, vittima di una violenza inaudita dopo una serata innocente. L’incubo ha preso vita nel parcheggio della discoteca Tocqueville 13, dove una 18enne è stata brutalmente aggredita da un 23enne italiano.

La serata, iniziata con balli e drink con le amiche, si è trasformata in un incubo quando il giovane ha abusato della vulnerabilità della ragazza, caricandola sulla sua auto e conducendola in un luogo isolato, dove ha perpetrato l’atroce violenza. Lasciata in uno stato di confusione su una panchina, la vittima è riuscita a contattare le forze dell’ordine e le sue amiche, dando il via a un’indagine che ha richiesto mesi di paziente lavoro da parte degli investigatori della squadra mobile.
L’arresto del sospetto, già segnalato per comportamenti indecenti, rappresenta un momento di giustizia per la comunità milanese, ma anche un monito sulla necessità di vigilare sulle proprie sicurezze. Mentre la città si riprende dallo shock, resta il dovere di garantire che giustizia sia fatta e che le vittime di violenza sessuale ricevano il supporto e il sostegno di cui hanno bisogno.

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