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“Riteniamo che a 78 anni dalla Liberazione sia paradossale che in Italia esistano ancora organizzazioni che si richiamano a un passato sconfitto con la guerra di liberazione e la Resistenza. Ed è ancora più grave che si ritrovino a Milano che è la capitale della Resistenza”. Così Roberto Cenati, presidente dell’Anpi provinciale di Milano, commenta il raduno di formazioni neofasciste in programma oggi e domani a Milano.

“Da tempo come Anpi – sottolinea – chiediamo lo scioglimento di queste organizzazioni neofasciste. Gli strumenti ci sono: la legge Scelba, che ha consentito di sciogliere Ordine nuovo e Avanguardia nazionale, e la legge Mancino che la completa, aggiungendo anche l’apologia del razzismo: gli strumenti esistono ma manca la volontà politica di applicarli”: “Negli ultimi anni c’è una certa continuità che andrebbe interrotta con l’intervento che noi – dice ancora il presidente dell’Anpi provinciale di Milano – auspichiamo ma ci sembra non ci sia la volontà politica. C’è una certa preoccupazione da parte nostra anche per il livello di astensione alle elezioni: se non vota il 60-70% della popolazione vuol dire che – conclude – c’è disinteresse per la cosa pubblica, per quello che accade” Un “concerto fascio rock a Milano il prossimo 11 marzo all’ombra dell’alleanza tra CasaPound e la rete dei patrioti”: l’Osservatorio democratico sulle nuove destre aveva lanciato sui social, già nei primi giorni di marzo, l’allarme per il raduno previsto oggi e domani a Milano delle principali formazioni neofasciste italiane. Al Concerto – spiega l’Osservatorio – la band protagonista sarà Zetazeroalfa, ossia il gruppo di riferimento di CasaPound, fondata nel 1997 da Gianluca Iannone. Caratteristico del loro repertorio – viene spiegato – è l’inno alla “cinghiamattanza”, ossia al rito di percuotersi a torace nudo con la cinghia con cui hanno accompagnato spesso le loro esibizioni Domani ci sarà soprattutto la tavola rotonda ‘Prospettive per l’unità dei patrioti’ che metterà insieme “rappresentanti – scrivono gli organizzatori – di tante delle più importanti realtà identitarie e patriottiche: Duilio Canu (Movimento Nazionale), Luca Marsella (CPI), Alessandro Cavallini (Fortezza Europa), Alessandro Liburdi (LA) e Giordano Caracino (VFS)”. L’appuntamento è in piazza Aspromonte 31, sede di Presidio Milano, di cui i militanti festeggiano i 20 anni di apertura, “la sede di una comunità fiera delle sue origini militanti e dei suoi valori, ma che è intenzionata – scrivono – a dare vita a un evento imperdibile per chiunque si riconosca in “quella” visione del mondo”. Quelle che parteciperanno – spiega l’osservatorio – sono “tutte le sigle del neofascismo milanese e non solo, dalla rete dei patrioti a Casapound, da lealtà e azione al Veneto Fronte Skinheads a Fortezza Europa”, “un chiaro tentativo – scrive l’osservatorio – di azione e coordinamento in comune”.

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