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Milano Ristorazione si trova nuovamente sotto i riflettori dopo il ritrovamento di una blatta nel purè servito agli alunni alla mensa della scuola primaria Clementina Peroni il 6 marzo 2024, marcando il terzo incidente simile in pochi giorni.

Dopo la scoperta di pezzi di vetro nel pane in due occasioni separate, questo ultimo episodio ha sollevato ulteriori preoccupazioni sulla sicurezza e sulla qualità degli alimenti forniti nelle mense scolastiche milanesi.
La scoperta dell’insetto, mascherato tra le spezie del piatto, ha seguito la procedura standard di isolamento e segnalazione agli addetti di Milano Ristorazione, ma ha inevitabilmente scatenato polemiche e preoccupazioni tra i genitori e il personale scolastico. Anche se l’azienda è partecipata al 99% dal Comune di Milano, i recenti episodi hanno messo in discussione l’efficacia dei controlli sulla catena di approvvigionamento e sulla preparazione dei pasti.
Le reazioni politiche non si sono fatte attendere, con richieste di chiarimenti e azioni concrete per garantire la sicurezza alimentare nelle scuole. Nonostante l’impegno mostrato da Milano Ristorazione nel modificare il servizio di distribuzione del pane, l’attenzione si concentra ora su come prevenire ulteriori incidenti e rassicurare le famiglie sulla qualità dei pasti offerti ai loro figli.
Questo caso evidenzia l’importanza di un monitoraggio costante e di un dialogo aperto tra le autorità scolastiche, i fornitori di servizi alimentari e le famiglie, per garantire che la nutrizione degli studenti rimanga una priorità assoluta, libera da rischi e preoccupazioni.

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